Le caratteristiche dell'oro: tutto quello che devi sapere

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Tutti sappiamo cosa sia l’oro o quanto sia prezioso e apprezzato sul mercato.
Ma in quanti sanno realmente quali siano le sue caratteristiche principali e in quali (o quanti) settori d’impiego viene utilizzato?
Sono queste le interessanti nozioni che andremo a descrivere nell’articolo di seguito.

Le caratteristiche fondamentali dell'oro  

Innanzitutto, l’oro deve la sua fama, oltre che il valore che ancora oggi gli viene riconosciuto, alle caratteristiche e proprietà organolettiche che ne fanno un elemento assolutamente ineguagliabile.
Tra le caratteristiche più rinomate vi sono sicuramente la densità e la duttilità
L'oro ha un peso specifico molto elevato inferiore solo al platino, pari a 19,3 g/cm cubo, ma mantiene una morbidezza tale da renderlo adatto a molteplici usi, il primo dei quali fu nel passato la coniazione di monete. 
La duttilità consiste nella possibilità di lavorarlo molto facilmente, tanto che è possibile ridurlo a lamine molto sottili, fino allo spessore minimo di 1 decimillesimo di millimetro, senza che perda la propria omogeneità. 
Allo stato puro esso è eterno e incorruttibile: non si scurisce, non si arrugginisce, è inalterabile. 

Settori d’impiego dell’oro

Ad oggi, è possibile trovare l’oro quasi in ogni settore d’impiego e dunque in qualsiasi materiale, anche in oggetti in cui la sua presenza sembra quasi non opportuna.
Questo metallo, soprattutto per la sua capacità di condurre elettricità, trova grande impiego in campo industriale, elettrico ed elettronico.
Ad esempio all’interno dei PC possono essere presenti fino a circa 6gr di metallo, allocati principalmente all’interno della scheda madre; all’interno dei telefoni o dei tablet, in cui basta spostare la batteria per trovare l’oro puro sotto forma di contatto.
Addirittura, l’oro, è usato in campo medico sia nella sua forma pura che in lega.
La lega d’oro 18kt è invece usata in campo dentistico, con comprovati risultati di resistenza e tollerabilità da parte dei pazienti.
Non è un segreto, poi, che l’oro è ampiamente utilizzato nel settore dell’oreficeria per la realizzazione di gioielli costosi, lingotti e molto altro ancora.

Ricordiamo infine che per stabilire la purezza della lega si utilizza come unità di misura il carato, che corrisponde a 41,6 millesimi di grammo presente all’interno della stessa lega. Il numero di carati, di fatto, indica la quantità di oro presente in una lega.

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